Poco più di un secolo fa, navigare era ancora una grande avventura, perché si viaggiava sui grandi velieri, in balia del vento tra flutti e tempeste. Il marinaio era ancora una figura quasi mitica, perché conosceva il mondo in un periodo in cui solo pochissimi viaggiavano e perché quotidianamente sfidava la paura. In questo classico del grande autore torinese, il vecchio lupo di mare Mastro Catrame racconta ai membri dell’equipaggio le sue avventure, spesso popolate da personaggi estremi e da eventi al limite del credibile. Gli fa da contraltare il capitano del vascello che spesso dà spiegazioni razionali ai ricordi e alle interpretazioni fantastiche del vecchio marinaio. I racconti, spesso paurosi, solleciteranno la fantasia dei giovani lettori e il loro desiderio di avventura. I laboratori cercano di sfruttare il contenuto dei racconti per proporre ricerche e approfondimenti di geografia, con sollecitazioni sui temi ecologici di grande attualità.