Sogni a occhi aperti è un romanzo che ha come protagonista un ragazzo, Vanni, che spesso si lascia andare a sognare ad occhi aperti. I “sogni” rappresentano, per lui e per il lettore, occasioni per evadere verso altri mondi, come quello dello sport o del fumetto. Ecco, Vanni socchiude gli occhi, e si trova nel favoloso Far West, oppure a bordo di una nave pirata, o nel bel mezzo di un rapimento… Nel romanzo, il piano della fantasia e quello della realtà s’intrecciano, passando continuamente dai sogni alla realtà e dalla realtà ai sogni. La narrazione è in prima persona; Vanni ci racconta gli eventi che accadono e lo fa con semplicità e immediatezza; questo facilita la lettura, rendendola scorrevole e piacevole. Il testo è corredato di un corposo apparato didattico, con esercizi che permettono di verificarne la comprensione, di arricchire il lessico, di effettuare ricerche individuali e di gruppo, di esprimere il proprio vissuto personale. Il romanzo si presta anche a far discutere problemi adolescenziali, come l’amicizia, i primi amori, il bullismo.