Il titolo rimanda agli intenti del romanzo, che vuol essere la versione moderna del famoso libro Cuore di Edmondo De Amicis. Protagonista del romanzo è un’intera classe, sollecitata a dar fondo a tutte le proprie risorse informatiche e comunicative, per mantenersi in contatto con una compagna costretta a trasferirsi in un ospedale del nord in attesa di un trapianto. Nel romanzo, si fa ricorso a tutte le nuove forme di comunicazione dalla e-mail al blog, alla web-radio, ai principali social network. È uno spaccato interessante di come la scuola si sta trasformando con l’uso quotidiano dell’informatica nelle aule, ma anche di come l’uso dei nuovi mezzi di comunicazione sta trasformando l’immaginario collettivo e i rapporti interpersonali delle giovani generazioni, i cosiddetti nativi digitali. Nel corso dell’anno si intrecciano varie storie – proprio come nel libro Cuore – che permettono di affrontare anche tematiche scottanti come il disagio psicologico, l’integrazione del diverso, la malattia e la morte, che non risparmiano neppure le giovani vite. Particolarmente adatto alle seconde classi.
rosaria buontempo –
molto bello mi e piaciuto molto